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domingo, 30 de maio de 2010

DOLCE VITA

Por Eduardo Girão
Una giovane attrice stava per terra, in mezzo alla strada. Non si muoveva. Paolo si è avvicinato alla ragazza perchè la voleva aiutare. Nadia ha detto di essersi sentita male per il caldo. Era vestita in modo elegante, con un vestito che le lasciava scoperte le braccia e le spalle. Lei aveva un bel viso regolare e due occhi vivaci ed espressivi. Sembrava molto bella.
Così tornano a via Veneto ed entrano in un locale – luoghi dove si va per bere, mangiare, ascoltare musica, ballare. In locale, lui ha detto che lavorava per un giornale e era paparazzo – fotografo di dive e attori. Improvvisamente Sophia Loretti, la grande stella del cinema, è entrata in locale insieme ad un uomo che non conoscevano. Lui stava stanco quindi non l’ha fotografato.
Alla fine, escono dal locale per fare una passeggiata. Davanti alla Fontana di Trevi Paolo ha cercato di saperne di più su Nadia. Lei è entrata nella Fontana per non gli rispondere. Poi è entrato luinella Fontana. Loro erano vicini che loro visi si toccanavano. Improvvisamente loro hanno sentito un rumore. Era il corpo di un uomo senza testa e dappertutto sangue, um mare di sangue. Nadia è comminciata a correre. Paolo non ponteva andarsene senza prima aver fatto delle foto. Lui ha preferito avvertire la polizia.

Parlando con il poliziotto Paolo si è innervosito. Il polliziotto ha pensato che Paolo aveva bevuto. Paolo non ha capito perchè ci erano le foto della Loretti invence di quelle del corpo. Alla fine ha riuscito a convincere il poliziotto che non stava scherzando. Però quando loro sono arrivati, il corpo non c’era píu.
La mattina Paolo è andato al giornale e ci ha lasciato la pellicola. Il direttore l’ha detto che Paolo ha fatto un ottimo lavoro. Sophia Loretti sorpresa a baciare un altro uomo mentre il marito era in America. Paolo non si recordava di averli fotografati.
Nadia gli ha telefonato per lo incontrare in Piazza di Spagna. Ma lei non si è presentata. Invence di andare a Piazza di Spagna Nadia è andata a Cinecittà per si incontrare con il regista Federico Fellini. Lei è stata invitata per firmare un contrato di lavoro (sostituire un’altra attrice malata). Mentre aspettava Nadia Paolo è stato avvicinò per un uomo che si chiamava Orlando. Lui era alto e grosso, con il viso grande e la testa pelata. L’uomo mi ha preso per um braccio e mi ha invitato a seguirlo. Paolo ha pensato che Orlando fosse un passo. Infatti lui lavorava per Sophia Loretti. Lei asppetava Paolo in macchina per chiedergli la pellicola.
Poi Paolo ha capito che l’uomo senza testa e l’amico della Loretti erano la stessa persona: Marcelo Mastronardi. La mattina dopo Paolo è andato a Cinecittà per sappere qualcosa della morte di Mastronardi. Sophia Loretti ha detto che non sapeva niente di quella storia. Federico Fellini è sentito la storia. Sorridente, ha spiegato tutto. Paola há visto un manichino. Infatti abbiamo sstituto Mastronardi con un manichino e lo abbiamo dimenticato nella piazza, cosi è rimasto là per un po’di tempo. Nello stesso tempo Marcelo è arrivato sul set.
Dopo três mesi Paolo non faceva più Il paparazzo, era un famoso fotografo – di fama internazionale. Nadia era contenta perchè era una famosa attrice.

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